Il volto della mobilità globale è cambiato per sempre. Le aziende che lavorano all’integrazione di piani di trasferimento o di vita flessibile nella loro strategia di crescita richiederanno soluzioni complete, soprattutto considerando la domanda che ci si può aspettare, grazie all’accettazione del lavoro da remoto nei settori basati sulla conoscenza.

Può essere frustrante cercare di stare al passo con le tendenze in rapida evoluzione, come ad esempio l’aumento della pressione per fornire politiche di mobilità globali conformi. Non c’è dubbio che sia necessario: il 68 % degli intervistati a un sondaggio di Envoy Global prevedeva un aumento delle assegnazioni di immigrazione in uscita. Nel mid-2021, il 24 % degli intervistati ha previsto che la domanda supererebbe i livelli pre-pandemia nel prossimo futuro.

L’unico modo per far fronte alle crescenti esigenze e interessi nella mobility globale è creare integrazioni senza soluzione di continuità conformi e che consentano l’assunzione e la gestione della forza lavoro globale e remota.

Il problema: implementare una politica integrata di mobilità globale e lavoro da remoto

Oggi, parallelamente alle tradizionali politiche di mobilità dei trasferimenti permanenti o degli incarichi a tempo variabile, i responsabili della mobilità globale stanno sviluppando politiche alternative. I responsabili della redazione delle politiche di mobilità devono ora affrontare incarichi pendolari o rotazionali, nonché politiche più economiche di expat-lite o local-plus progettate per adattarsi meglio alle situazioni specifiche dei dipendenti. Inoltre, gli incarichi virtuali stanno guadagnando terreno nel lavoro da remoto come opzione aggiuntiva per le aziende che cercano il miglior modello di mobilità globale per la loro attività. I responsabili e i leader della mobilità globale devono navigare in queste nuove iterazioni di trasferimento, rispettando al contempo le leggi e le normative applicabili.

Un esempio: un recente sondaggio di BCG in tutti i 190 Paesi ha rilevato che il 50 % degli 209.000 intervistati era aperto al trasferimento fisico, ma ancora di più, il 57%, era disposto a lavorare da remoto per un datore di lavoro che non ha una presenza fisica nel proprio Paese di origine. Ciò potrebbe anche essere preferibile per molti lavoratori alla ricerca di nuove opportunità senza trasferimento fisico.

La prevalenza del lavoro da remoto ha una famiglia, un benessere e una salute profondamente connessi al posto di lavoro, dopo decenni di netta separazione. I dipendenti desiderano il controllo e la flessibilità per creare la propria esperienza, supportata da un sistema che comprenda i benefit non tradizionali per i dipendenti con incarichi virtuali, come accordi di lavoro flessibili, spese per l’ufficio a casa e programmi di salute mentale e benessere.

Di conseguenza, la tecnologia delle Risorse Umane ha dovuto espandersi oltre il libro paga, il reclutamento e i benefit per comprendere la vita e gli interessi dei dipendenti nel trasferirsi o assicurarsi un nuovo impiego da casa.

“Il modo in cui lavoriamo sta cambiando così velocemente con le persone che tornano a casa, arrivano part-time, lavorano a diversi progetti, lavorano a team interfunzionali: abbiamo bisogno che la tecnologia delle risorse umane sia trasformabile come l’organizzazione.” – Josh Bersin, Analista globale delle risorse umane, Fondatore e Preside della Josh Bersin Academy.

Fortunatamente per i responsabili della mobilità globale, la tecnologia delle risorse umane sta raggiungendo il livello. L'integrazione di SaaS e sistemi informativi per le risorse umane (HRIS) diventerà probabilmente la norma in futuro. Le aziende che vogliono stare al passo con la crescente tendenza verso la mobilità globale si affidano alla tecnologia che fornisce scorciatoie.

La soluzione: tecnologia simbiotica e partnership

Dal punto di vista tecnologico, le aziende che desiderano sfruttare una piattaforma end-to-end per le proprie esigenze di politica di mobilità globale possono svilupparla internamente, acquisire software legacy o collaborare con un'azienda che offre una soluzione globale per il libro paga e la mobilità dei dipendenti. Ecco cosa devono sapere i facilitatori della mobilità globale su ciascuna opzione:

  • Sviluppare una
    soluzione interna ha il potenziale per sbloccare un vantaggio competitivo senza pari. Una soluzione interna non solo è personalizzata in base alle esigenze e ai punti deboli specifici di un'azienda, ma offre anche ai suoi clienti una soluzione unica che non può essere trovata altrove.Tuttavia, senza un piano ben studiato e il talento esperto e tecnologico necessario per supervisionare la piattaforma, le aziende che fanno un uso intensivo della tecnologia potrebbero sprecare fondi tenendo il passo con la costante domanda di innovazione. Ci vuole tempo per appiattire la ripida curva di apprendimento inerente all'integrazione di una nuova soluzione di mobilità infusa di tecnologia in tutti i reparti e per manager e team per adattarsi al nuovo sviluppo della tecnologia di mobilità globale tools.In-house si adatta alle grandi organizzazioni con un budget da investire in ricerca e sviluppo (R&D). I leader che scelgono di seguire questo metodo devono cercare competenze in materia di conformità globale prima del lancio del progetto.
  • Affidarsi
    a software legacy per ogni fase del processo di trasferimento o di lavoro remoto è la pratica sicura più popolare. Tutti i team possono spesso utilizzare piattaforme software convenienti e di lunga data per l'efficienza per attività specifiche e la continuità operativa garantita.La limitazione intrinseca dell'uso di software che risolve i singoli problemi relativi alla mobilità globale è che le aziende finiscono per implementare suite di software per coprire l'intera gamma delle loro esigenze. Ciò limita la probabilità di interazioni senza soluzione di continuità tra gli strumenti e pone problemi di standardizzazione quando si tratta di dati aziendali. La mancanza di dati in una sola lingua può consolidare ulteriormente le sfide esistenti nell'accogliere una forza lavoro remota, in fase di trasferimento o costantemente mobile: l'azienda dovrà affrontare sfide di efficienza quando prende decisioni basate sui dati se si destreggia tra più soluzioni software.I software legacy non progettati per integrarsi con altri strumenti possono anche aprire le aziende a fughe di dati, non conformità alle leggi globali e multe per aver trascurato le normative locali. Le aziende che scelgono questo percorso devono dedicare risorse al controllo dei processi di condivisione dei dati quando collegano più strumenti tecnologici delle Risorse umane.
  • Una
    soluzione tecnologica supportata da un'azienda globale può fornire capacità di scaleup, in particolare oltre i confini. Il maggiore livello di automazione, che una piattaforma esperta può fornire, limita i silos causati da differenze temporali, cambiamenti delle leggi locali o tassi di cambio valutari fluttuanti.Una soluzione che facilita l’aspirazione di mobilità globale di un team dovrebbe liberare tempo e risorse dal reparto Risorse umane spesso sovraccarico. Dovrebbe anche togliere la conformità alle leggi locali sul lavoro alle RU e facilitare uno scambio di dati a lungo termine per i dipendenti non situati nel paese di origine di un’azienda.Un piano di mobilità globale con una forte componente di lavoro da remoto richiede un global employment platform affidabile, conforme e supportato da risorse umane locali ed esperti legali sul campo. I leader devono assicurarsi di porre le domande giuste sulla piattaforma di impiego scelta prima di lanciare piani di trasferimento e lavoro da remoto per la propria forza lavoro globale, in particolare approfondendo la conformità con le leggi locali e la protezione dei dati di ciascun Paese.

Il risultato: Rendi il mondo il tuo pool di talenti

I leader che desiderano rimanere un passo avanti rispetto alle tendenze aziendali e ai mercati fiorenti possono scegliere una soluzione end-to-end che faciliti la mobilità globale e il trasferimento ovunque i dipendenti possano lavorare legalmente. Allo stesso tempo, i team di mobilità globale potrebbero anche riconoscere che la necessità di trasferirsi è una cosa del passato.

Riportare i dipendenti nel loro Paese di origine per essere più vicini alla famiglia è spesso un gesto intelligente per trattenere dipendenti di livello mondiale. Ora, le aziende possono anche assumere talenti locali, ovunque abbiano pianificato di inviare un dipendente, e formarlo virtualmente o tramite viaggi brevi.

Ora che il trasferimento di un dirigente per avviare operazioni altrove non è più l’unica soluzione, i leader in grado di reagire e adattarsi alle tendenze stanno vedendo che il pool di talenti globale non è mai stato così grande. Ora è più facile che mai reperire talenti in qualsiasi parte del mondo. Per sfruttare al massimo queste opportunità, le aziende possono affidarsi a esperti del lavoro globali per rendere il mondo la loro piattaforma di assunzione, semplificando al contempo le attività delle Risorse Umane internazionali. La Global Employment Platform di Globalization Partners consente alle aziende di assumere i migliori talenti al mondo e battere la concorrenza per scalare e commercializzare in tutti i 187 paesi.

I confini e la posizione sono un ricordo del passato. Le aziende che desiderano crescere e capitalizzare sui mercati globali possono ora contare su una tecnologia di mobilità globale agile e moderna. Ciò significa che i leader possono concentrarsi esclusivamente sulla scalabilità della propria attività.

Sono finiti i giorni in cui si dedicavano tempo e risorse inestimabili a configurazioni di entità lunghe, complesse e costose per facilitare il trasferimento o l’assunzione internazionale. La mobilità globale non è mai stata così bella.

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