I legami storici tra il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno resistito e prosperato al punto che il Regno Unito è la quarta maggiore destinazione dell’esportazione di beni e servizi americani e settimo partner commerciale degli Stati Uniti. Entrambe le nazioni agiscono come un polo fondamentale e reciproco della crescita economica, motivo per cui affrontare le conseguenze della Brexit per le aziende statunitensi è essenziale per valutare le sfide e le opportunità future. 

Quali rischi stanno affrontando le  società statunitensi a seguito della Brexit?

Le  aziende statunitensi con diversi livelli di legami con il Regno Unito dovranno  certamente  tenere gli  occhi su  più fronti man  mano che vengono implementate le disposizioni sulla Brexit. Ecco un elenco dei  fattori essenziali a  cui devono prestare attenzione nel prossimo capitolo delle relazioni economiche e commerciali tra Stati Uniti e Regno Unito:

Fusioni e acquisizioni:le  aziende  statunitensi con società britanniche nei loro portafogli  o le società  statunitensi  che desiderano aggiungere società  britanniche per capitalizzare su un contesto favorevole di fusioni e acquisizioni devono dare un’occhiata più da vicino alle specifiche dell’entità con cui desiderano acquisire o collaborare. La registrazione per le società del Regno Unito già presenti nei loro portafogli potrebbe essere necessaria per un aggiornamento a seconda che l’azienda sia un’entità europea costituita ai sensi del diritto dell’UE, una società del Regno Unito con un funzionario dello Spazio economico europeo (SEE), una società del Regno Unito coinvolta in una fusione transfrontaliera o una società del SEE.

 Catena di fornitura: con l’uscita comune dal mercato, le aziende statunitensi che utilizzano catene di fornitura nel Regno Unito potrebbero dover integrare rapidamente complesse regole commerciali imposte da più entità, tra cui l’UE, il Regno Unito post-Brexit e l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC). Mentre un Accordo di libero scambio (ALS) tra gli Stati Uniti e il Regno Unito rimane un’opzione ambita per entrambe le parti, senza di esso, diverse aziende stanno valutando tempi di consegna più lunghi in ogni anello delle loro catene di approvvigionamento. Questo è il risultato di severi controlli doganali che possono ritardare la spedizione delle merci tra il Regno Unito e l’UE.

Privacy e protezione dei dati: i vari gradi di attuazione della  Direttiva sulla protezione dei dati  dell’Unione tra i Paesi dell’ UE hanno portato all’attuazione del  Regolamento generale sulla protezione dei dati  (GDPR) il 24 maggio, 2016. L’obbiettivo primario del GDPR è stabilire le regole in base alle quali operano le aziende del mercato unico digitale per rafforzare i diritti dei cittadini dell’UE alla privacy nel panorama digitale.

Il GDPR vieta i trasferimenti di dati personali al di fuori dell’UE a meno che il destinatario non garantisca livelli di protezione accettabili per tali dati. È improbabile che la conformità al GDPR del Regno Unito cambi con la Brexit, soprattutto se il Regno Unito desidera aderire allo Spazio economico europeo. Pertanto, le aziende con sede negli Stati Uniti con attività nel Regno Unito dovrebbero determinare se prevedono trasferimenti sostanziali di dati personali dagli stati dell’UE al Regno Unito e consultare le autorità di regolamentazione dell’UE per garantire la conformità durante l’intero processo.

Impatto del GDPR sul business globale

Trasferimenti di dati Regno Unito-UE: Sebbene il governo del Regno Unito abbia stabilito che sia gli Stati membri dell’UE sia quelli del SEE forniscono un’adeguata protezione dei dati, l’UE ha lanciato una valutazione di adeguatezza per determinare se il Regno Unito è conforme al GDPR. In attesa che la valutazione in corso raggiunga una conclusione, l’UE ha deciso di estendere i trasferimenti di dati bidirezionali senza ulteriori garanzie per un periodo di quattro mesi a partire dal 1° gennaio 2021.

Tariffe:  prima della Brexit, il Regno Unito fungerebbe da piattaforma di lancio per le  imprese statunitensi che desiderano espandersi nel resto dell’UE, sia per scopi commerciali che di investimento. Con la Brexit, alle  società statunitensi potrebbe essere richiesto di pagare doppie tariffe sulle merci esportate nel Regno Unito destinate alla riesportazione nell’UE, come indicato dalle regole di origine stipulate  nell ’ Accordo commerciale e di cooperazione  (Allegato Orig-1, 2 e 2A).

Impiego:i cittadini dell’ UE che lavorano nel Regno Unito per le  società statunitensi sono stati coperti dal  Piano transattivo dell’UE. Ora, ci sono condizioni per nuovi immigrati che entrano nel Regno Unito per lavorare per la tua azienda, indipendentemente dal loro Paese di origine. Le nuove regole entrate in vigore il 1° gennaio 2021 stabiliscono che i lavoratori non britannici appena arrivati necessitino di un visto. Per essere idonei, si ha necessità di accertare che la propria offerta di lavoro derivi da un datore di lavoro sponsor approvato.

Per poter continuare a lavorare nel Regno Unito, i dipendenti esistenti che sono cittadini UE, SEE o svizzeri impiegati nel Regno Unito dovranno presentare domanda per l’EU Settlement Scheme prima della fine del periodo di transizione30 giugno 2021. Durante tutto il processo, sono obbligatorie continue verifiche dello status di avente diritto al lavoro del candidato dell’UE, del SEE o della Svizzera. Ora vengono assegnati due tipi di status a coloro che fanno domanda per l’EU Settlement Scheme:

  • Soggiorno permanente (settled status): per coloro che hanno vissuto nel Regno Unito per un periodo continuativo di cinque anni entro il 31 dicembre 2020
  • Soggiorno preliminare (pre-settled status): per coloro che non hanno vissuto nel Regno Unito per un periodo continuativo di cinque anni entro il 31 dicembre 2020.

Nota: il requisito della domanda del Piano di regolamento dell’UE non si applica ai cittadini irlandesi in grado di muoversi e lavorare liberamente nel Regno Unito. 

Si prevede che il sistema di immigrazione a punti del Regno Unito limiterà la capacità dei datori di lavoro di assumere lavoratori poco qualificati o non qualificati. A sua volta, questo potrebbe aumentare i costi di assunzione. Le aziende statunitensi devono essere pronte alla possibilità di un aumento dei salari per attirare dipendenti di qualità, in particolare nei settori altamente competitivi che affrontano la carenza di talenti.

[bctt tweet=”Il sistema di immigrazione basato sui punti del Regno Unito dovrebbe limitare la capacità dei datori di lavoro di assumere lavoratori poco qualificati o non qualificati. A sua volta, ciò potrebbe aumentare i costi di assunzione.” username=“globalpeo”]

Quali nuove opportunità ha creato la Brexit per le aziende statunitensi?

Minori costi di importazione: il lato tariffario delle cose nel Regno Unito per le aziende statunitensi non è tutto indebolito. Dal momento che il periodo di transizione dell’accordo sulla Brexit si è concluso lo scorso 31 dicembre 2020, la Tariffa Esterna Comune (Common External Tariff, CET) dell’UE è stata sostituita dalla Tariffa Globale del Regno Unito (UK Global Tariff, UKGT). Applicato a partire dal gennaio 2021, l'UKGT include una tariffa MNP (Most Favored Nation) applicata nel Regno Unito da applicare a tutti i Paesi. L’elenco potrebbe cambiare poiché gli accordi commerciali con l’UE sono ancora in corso. I paesi esenti dalla UKGT includono:

  • Quelli con un accordo commerciale con il Regno Unito
  • Quelle parti del Regno Unito di cui allo “Schema di preferenze generalizzate
  • Casi di sgravio o sospensione  tariffaria

Un’altra modifica chiave, rispetto al CET,  è un aumento del numero di prodotti esenti da tariffe, che vanno dal 27 percento sotto il CET  al 47 percento sotto il UKGT. Inoltre, la tariffa media UKGT diminuisce al 5,7 per cento rispetto al 7,2 per cento della CET. Stevens & Bolton LLP si aspetta che le imprese locali che importano merci nel Regno Unito da paesi non UE traggano vantaggio dalla UKGT.

Ciò è in gran parte dovuto al fatto che il governo britannico sta lavorando per liberalizzare, semplificare e ridurre le aliquote tariffarie su una serie di beni, rendendo le importazioni più economiche di quanto non fossero secondo gli standard CET. Questa favorevole impostazione per l’importazione può tradursi in un vantaggio commerciale per gli esportatori con sede negli Stati Uniti. Sarà anche a vantaggio delle 30.000 piccole e medie imprese (PMI) di tutto il Regno Unito  che attualmente  scambiano  con gli Stati Uniti  e  un’ ulteriore opportunità  per  coloro che desiderano farlo.

Va notato che, nonostante la Brexit, l’Accordo di mutuo riconoscimento (Mutual Recognition Agreement, MRA) tra Regno Unito e USA è ancora valido, il che significa che i risultati della valutazione della conformità della compatibilità elettromagnetica (Electromagnetic Compatibility, EMC), delle apparecchiature di telecomunicazione e delle buone pratiche di fabbricazione (Good Manufacturing Practice, GMP) dei prodotti farmaceutici effettuati da entrambi i paesi sono accettati dalla controparte.

Un campo di gioco finanziario di livello : Sul fronte finanziario, la  maggior parte degli istituti finanziari con sede a  Londra  sta perdendo l'accesso libero al mercato dell'UE. Questo, a sua volta, le costringe a stabilire nuovi uffici nei mercati di interesse dell’UE. Al contrario, diverse banche retail e di investimento con sede negli Stati Uniti hanno già “diritti di passaporto”. I diritti di passaporto nell’UE consentono agli istituti finanziari autorizzati in qualsiasi stato membro dell’UE o del SEE di operare liberamente in qualsiasi altro stato membro con permessi aggiuntivi minimi. Ciò significa che le banche statunitensi possono immediatamente condurre affari per clienti nell’UE e nel Regno Unito.

Dal punto di vista commerciale della Brexit, se venissero sollevate barriere commerciali significative tra il Regno Unito e l’UE, gli Stati Uniti potrebbero trarre vantaggio dall’espansione degli scambi con il Regno Unito ora che la regolamentazione è parificata a quella del resto dell’UE. La misura in cui gli Stati Uniti trarranno un vantaggio dipenderà anche in larga misura dalla tempestività e dall’opportunità di un accordo commerciale tra Regno Unito e Stati Uniti, che è ancora nella sua fase iniziale di discussione. Le aziende e le aziende statunitensi potrebbero ottenere vantaggi significativi se dovessero esercitare pressioni sui responsabili politici americani affinché spingano per condizioni di scambio favorevoli.

Conquistando basi competitive: sul fronte dell’istruzione superiore, la conseguenza immediata della Brexit per gli studenti dell’UE, del SEE o svizzeri che desiderano studiare nel Regno Unito è che non beneficeranno più dell’accesso ai prestiti per studenti del Regno Unito  e  saranno addebitate le stesse tasse scolastiche degli studenti locali nel Regno Unito. Questo nuovo sviluppo mette gli Stati Uniti  e altri studenti internazionali in fila per un posto negli istituti d'istruzione superiore del Regno Unito a parità di condizioni.

Inoltre, gli studenti dell’UE  che sono arrivati  nel Regno Unito dopo dicembre 21, 2020 avranno bisogno di visti se intendono seguire corsi di durata superiore a sei mesi. Considerando che il Regno Unito sta puntando a riprogettare il proprio sistema di immigrazione per attrarre  manodopera  altamente qualificata, è probabile che la lente principale attraverso la quale il governo del Regno Unito  esaminerà le domande di visto per studenti si appoggi fortemente alla disciplina  accademica degli studenti, con una  preferenza per i programmi STEM.

[bctt tweet=”Gli studenti dell’UE  che sono arrivati  nel Regno Unito dopo dicembre 21, 2020 avranno bisogno di visti se intendono seguire corsi per più di sei mesi.” username=”globalpeo”]

Esplora le opzioni di assunzione nel Regno Unito e nell’UE

Il panorama mutevole del Regno Unito sembra tanto impegnativo quanto maturo come opportunità per le aziende che cercano di capitalizzare sul vantaggio della prima mossa. Il panorama sta ancora cambiando e la polvere deve ancora depositarsi sugli ultimi dettagli del processo Brexit del Paese. Per coloro che affrontano presto la curva di apprendimento della Brexit, il resto del percorso sarà un processo senza soluzione senza intoppi. Le aziende con sede negli Stati Uniti trarranno vantaggi commerciali sondando il terreno.

Ciò potrebbe iniziare oggi con la tua prima assunzione nel mercato del Regno Unito, oltre all’UE, e possiamo aiutarti a esplorare quale location sia il miglior trampolino di lancio per la tua crescita europea.

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