Coinvolgimento dei dipendenti da remoto: l’obiettivo numero uno per le aziende che si sono spostate verso una forza lavoro remote-first. Quando i dipendenti trascorrevano la maggior parte del tempo in ufficio, il coinvolgimento dei dipendenti era un obiettivo più semplice per molte aziende.
Nel 2019, il lavoro da remoto era ancora un privilegio concesso da molte aziende ai propri dipendenti. Alcune aziende stavano sperimentando il lavoro da remoto, pensando a un ambiente di lavoro da remoto come una possibilità futura. Ma oggi, forse per necessità, molte aziende stanno lavorando per sviluppare le giuste procedure, i metodi e le norme della loro nuova forza lavoro da remoto.
Oltre alle sfide del lavoro da remoto a livello locale, molte aziende hanno ampliato le proprie operazioni a livello globale e devono sviluppare metodi di comunicazione globali che promuovano il coinvolgimento dei dipendenti.
Quali sono le sfide del coinvolgimento e della comunicazione dei dipendenti da remoto?
Sebbene l’enfasi sull’impegno e le comunicazioni dei dipendenti da remoto possa sembrare un obiettivo recente per le aziende, il termine inglese “employee engagement” (coinvolgimento dei dipendenti) è stato usato per la prima volta in una rivista accademica nel 1990. Non è un segreto per le aziende che il coinvolgimento dei dipendenti possa aumentare in modo significativo la produttività e il benessere dei loro dipendenti. E questo non cambia in un’impostazione di lavoro da remoto.
In quali contesti aziendali il coinvolgimento dei dipendenti da remoto svolge un ruolo importante e dove le aziende incontrano difficoltà?
Espansione internazionale: la tecnologia ha consentito alle aziende di tutto il mondo di perseguire allo stesso tempo la crescita locale e globale. Tuttavia, ha anche portato alla consapevolezza che molti di noi non sono sempre preparati ad affrontare le sfide della comunicazione tra culture diverse.
Kyle Hegarty, autrice ed esperta interculturale, ritiene che una delle principali sfide per il coinvolgimento dei dipendenti oggi sia “che le aziende siano diventate globali, ma le persone no”.
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Adattarsi alla tecnologia: Sì, cercare di sostenere che la tecnologia è una sfida potrebbe essere una sfida di per sé. Tuttavia, la realtà è che non tutti si relazionano con la tecnologia allo stesso modo o possono apprendere la tecnologia alla stessa velocità.
Esistono diversi tipi di personalità, gruppi di età e stili di lavoro che spesso influiscono sul modo in cui le persone si sentono a proprio agio nel comunicare da remoto all’interno di ciascuna azienda.
Assunzione e onboarding: tutti sappiamo che le prime impressioni svolgono un ruolo importante nelle relazioni umane. I dipendenti che non hanno la migliore esperienza di selezione e/o inserimento in azienda avranno difficoltà a sviluppare il coinvolgimento all’interno del proprio team e dell’azienda in senso lato.
Le comunicazioni remote rendono i processi di selezione e onboarding ancora più complicati, rendendo particolarmente importante per le aziende concentrarsi sulle strategie di comunicazione e integrazione.
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Costruire fiducia: se vuoi generare coinvolgimento nei tuoi dipendenti, costruire fiducia è fondamentale. Tuttavia, questo può diventare una sfida mentre si lavora da remoto, poiché i dipendenti hanno meno contatti con i loro responsabili e i colleghi.
Riconoscere i dipendenti: Ora che i dipendenti sono solo un volto sullo schermo di un computer, è difficile per loro sentirsi visti e compresi come individui.
In che modo gli stili di comunicazione influiscono sul coinvolgimento dei dipendenti?
Quasi tutti hanno lavorato per un’azienda senza affiatamento. Questo non succede necessariamente perché l’azienda è terribile, ma i team hanno difficoltà a comunicare in modo efficace.
Prima che il coinvolgimento dei dipendenti fosse sotto i riflettori, le aziende non prendevano in considerazione il fatto che ogni dipendente avrebbe avuto una reazione diversa agli stili di comunicazione.
Non tutti i dipendenti sono a proprio agio con uno stile di comunicazione diretto. Secondo Hagerty, in paesi come gli Stati Uniti, esiste uno stile di comunicazione diretto in cui le persone dicono ciò che intendono e intendono ciò che dicono. Al contrario, in regioni come l’America Latina e l’Asia, le persone preferiscono uno stile di comunicazione più indiretto.
L’errore che fa la maggior parte delle aziende è usare i propri stili di comunicazione locale quando si rivolgono a tutti i dipendenti. Allo stesso modo, quando le aziende inviano dipendenti in altri paesi, spesso commettono l’errore di scegliere i dipendenti che ritengono giusti per il lavoro, senza considerare chi è più adatto a relazionarsi con culture diverse.
Come puoi adattare i tuoi stili di comunicazione per promuovere il coinvolgimento dei dipendenti?
Ci sono alcune aree in cui tu e la tua azienda potete migliorare gli stili di comunicazione per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti.
Sottolinea la tua missione
Conosci lo scopo della tua azienda e lavora per raggiungerlo ogni giorno, ma i tuoi dipendenti? Solo perché stanno portando a termine il lavoro non significa che conoscano la missione dell’azienda. Comunicare chiaramente la tua missione può fare la differenza nel motivare i tuoi dipendenti.
Una volta che tutti nella tua azienda sapranno dove sono diretti, ci sarà un coinvolgimento significativamente maggiore da parte dei dipendenti.
Trattare il coinvolgimento dei dipendenti come un problema aziendale
Un errore che molte aziende commettono è trattare il coinvolgimento dei dipendenti come un problema delle risorse umane. Il coinvolgimento dei dipendenti è interamente correlato ai vostri profitti e alle prestazioni complessive del vostro team.
Fornisci un feedback nel modo in cui il tuo team desidera riceverlo
Come menzionato in precedenza, non tutti si sentono a proprio agio con la comunicazione diretta. È essenziale imparare a comunicare in tutte le situazioni e fornire feedback in base alla cultura o allo stile di lavoro di ciascun dipendente.
Guarda i tuoi dipendenti
Questo non significa solo in senso letterale, ma in un modo che ti consente di conoscere i tuoi dipendenti e farli sentire visti. Più ritengono di essere parte integrante del tuo team, migliori saranno le loro prestazioni.
Migliorare l’esperienza di onboarding
C’è un momento migliore per enfatizzare una buona comunicazione rispetto a quando si danno il benvenuto ai nuovi dipendenti? Secondo la Society for Human Resource Management (SHRM), le organizzazioni con processi di onboarding scadenti stanno solo preparando i dipendenti per un’uscita anticipata.
Amy Hirsh Robinson, responsabile della società di consulenza The Interchange Group a Los Angeles, dichiara alla SHRM: “L’inserimento è un momento magico in cui i nuovi dipendenti decidono di rimanere coinvolti o disimpegnati.” Sebbene l’inserimento in azienda possa essere difficile in un ambiente da remoto, è ancora più critico gestirlo alla meglio quando non si possono integrare interazioni di persona.
Come puoi migliorare il coinvolgimento dei dipendenti attraverso l’esperienza di onboarding?
Come abbiamo verificato, se vuoi favorire il coinvolgimento dei dipendenti fin dall’inizio, devi fornire ai dipendenti la migliore esperienza di inserimento. Come si ottiene questo quando si desidera assumere in un altro paese di cui non si conosce l’assetto del territorio, la cultura, la lingua o le dinamiche sociali complessive?
Oggi, diversi modelli di assunzione ti danno accesso a esperti locali per aiutare i tuoi dipendenti a vivere la migliore esperienza di inserimento. Tra questi modelli, l’Employer of Record (EOR) si distingue come una valida opzione per le aziende che vogliono assumere dipendenti internazionali senza creare un’entità globale.
Le aziende possono assumere dipendenti globali attraverso un EOR, che funge da datore di lavoro legale e gestisce libro paga, imposte, benefit e funzioni delle Risorse Umane. L’EOR dispone già di un’entità, con esperti locali che possono aiutare la tua azienda a comprendere le sfumature e la complessità di un nuovo mercato.
Inoltre, un EOR si assume il 100 per cento del rischio relativo alla conformità e alla responsabilità di seguire e rimanere aggiornati con le norme e i regolamenti locali.
In che modo un Employer of Record e altri modelli possono aiutarti nella comunicazione e nel coinvolgimento dei dipendenti?
Mentre l’EOR si occupa della logistica quotidiana come il libro paga, l’amministrazione dei benefit e a dare supporto alle Risorse Umane, il tuo team interno può concentrarsi sulla formazione e sull’integrazione necessarie per rendere operativo il tuo nuovo membro del team più velocemente.
Un vantaggio significativo di lavorare con un EOR è che ti consente di concentrarti sulla tua azienda senza affrontare le complessità della gestione del libro paga e dei benefit internazionali.
Desideri maggiori informazioni? Scarica la nostra guida rapida, “Che cos’è un Employer of Record?”
