La 2020 pandemia e il conseguente passaggio al lavoro da remoto hanno cambiato il modo in cui operano i team e i professionisti delle Risorse Umane stanno ora affrontando sfide legate alla gestione dei team da remoto.

Debbie  Millin, Direttore  operativo di Globalization Partners, e Emily Boynton, Vicepresidente delle Risorse umane di Globalization Partners,  dicono che queste sono  le sfide  principali che i team delle  Risorse umane affronteranno  quest’anno.

Sfida  n. 1: Trovare il talento giusto – su scala globale.

La crescita delle attività globali continuerà nonostante la pandemia. In un sondaggio condotto da Globalization Partners, i CFO hanno affermato che ciò non Covid-19 ha limitato la crescita interna delle aziende. Infatti, il 45 % degli intervistati prevedeva un’espansione globale entro un anno. Anche quest’anno il Fondo Monetario Internazionale ha previsto una crescita globale del 5.2 %.

Un’altra statistica importante da considerare è che nove delle nazioni 10 sviluppate affronteranno una carenza di talenti locali nel 2021. Uno studio di Oxford Economics ha rivelato che, di conseguenza, queste principali economie avranno un’elevata domanda di talenti internazionali.

La sfida più grande che la crescita globale presenta per i team delle risorse umane non è solo l’espansione della ricerca di talenti su scala globale, ma anche la ricerca di candidati ideali all’interno di questo nuovo pool di talenti diffuso. La capacità di identificare, integrare e gestire rapidamente nuovi dipendenti in tutto il mondo sarà fondamentale per il successo.

Sfida  n.2: Rendere il lavoro da remoto efficace e  fattibile, per tutti.

Anche prima del  Covid-19, il 80 percento delle persone voleva lavorare da  casa,  almeno in parte,  secondo  Global Workplace Analytics  (GWA). Un  recente  sondaggio di PwC  ha sottolineato che  questo entusiasmo per la flessibilità del lavoro da casa è qui per rimanere, segnalando che  dopo la pandemia, il 89 % della  forza lavoro  globale lavorerà da  remoto almeno un giorno alla settimana.

Il passaggio a un posto di lavoro parziale o completamente remoto ha creato molti vantaggi sia per i datori di lavoro che per i loro dipendenti. Ad esempio, le aziende vedono che i dipendenti mantengono un’elevata produttività e superano le aspettative di produzione. Anche i risparmi sui costi giocano un ruolo importante: GWA ha riferito che il datore di lavoro medio può risparmiare circa USD11.000 all’anno per ogni dipendente che lavora da remoto per metà del tempo. Anche il lavoro da remoto sta avendo un impatto positivo sul coinvolgimento dei dipendenti.

Un altro vantaggio principale dell’adozione del lavoro da remoto è l’opportunità di assumere talenti in tutto il mondo, poiché i confini stanno “virtualmente” scomparendo.

Ma tutti i membri del team  hanno la capacità di  lavorare in modo efficace da casa, a lungo termine?Le  Risorse Umane dovranno aiutare le aziende a valutare quale supporto aggiuntivo è necessario per aiutare i dipendenti a svolgere al meglio il proprio lavoro.

Sfida  n.3: la formazione interculturale diventerà essenziale, non  facoltativa.

Quando le aziende si espandono a livello globale, devono essere preparate a lavorare con persone di culture e background diversi e ad abbracciare la diversità e l’inclusione con sensibilità e consapevolezza. I team HR devono essere pronti a gestire in modo efficace i team globali da remoto. Più la tua azienda è diversificata, più avrà successo, ma più formazione interculturale potrebbe essere necessaria al team.

In che modo i professionisti delle Risorse Umane possono aprire la strada alla creazione di un luogo di lavoro che accolga le differenze culturali? Assicurati che i nuovi assunti e tutti all’interno dell’azienda ricevano corsi di formazione su diversità, inclusione e sensibilità culturale. Rendilo un processo continuo fino a quando una mentalità globale non diventa la norma. È anche importante sottolineare apertura, curiosità, comunicazione, empatia e compassione.

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Sfida  n.4: la salute mentale diventerà  la chiave del successo dei dipendenti.

Una recente ricerca condotta da LinkedIn e dalla Mental Health Foundation ha rilevato che il 54 % dei responsabili delle risorse umane concorda sul fatto che problemi di salute mentale come ansia, burnout, isolamento e solitudine sono diventati più prevalenti nelle loro aziende a causa del lavoro da remoto. La ricerca indica inoltre che il 75 % dei lavoratori statunitensi ha lottato sul lavoro con ansia a causa della pandemia.

I professionisti delle risorse umane devono valutare e implementare strategie che supportino la salute mentale dei propri dipendenti e li mantengano coinvolti e felici. Fornire ai dipendenti una guida e risorse che promuovano il loro benessere, sostenere iniziative che incoraggino abitudini sane dentro e fuori dal luogo di lavoro e assicurarsi che si prendano del tempo libero creerà una cultura che promuova il benessere mentale. Le aziende possono anche aiutare i dipendenti ad affrontare i problemi di salute mentale fornendo orari di lavoro flessibili.

Sfida  n.5: il lavoro da remoto cambierà le leggi e le  normative.

Secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro (International Labor Organization, ILO), gli accordi di lavoro temporaneo da casa non richiedono alcun adeguamento permanente ai termini o alle condizioni di impiego. Tuttavia, Paesi come Paesi Bassi, Polonia e Cile hanno iniziato a legislare sul lavoro da remoto.

Negli Stati Uniti, ci sono implicazioni fiscali quando i dipendenti lavorano da sedi diverse. Esistono anche diverse condizioni a seconda del luogo in cui l’azienda è registrata, del luogo in cui opera o se le persone lavorano a livello internazionale. È necessario prendere in considerazione tutti questi fattori.

È fondamentale comprendere i requisiti legali in ogni Paese in materia di lavoro da remoto. Le Risorse umane devono assumere la guida nell’aiutare l’azienda e i dipendenti a gestire i cambiamenti nelle leggi e normative locali. Inoltre, l’ILO afferma che le aziende dovrebbero prendere in considerazione lo sviluppo di una solida politica di lavoro da remoto che comunichi chiaramente quali sono le aspettative per garantire che i dipendenti lavorino con successo da casa.

Se desiderate saperne di più su queste sfide e su come superarle, vi invitiamo a guardare la discussione del webinar.

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