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BaBosniaVisti e permessi

Popolazione

3,475.000

Lingue

1.

Bosniaco

2.

Croato

3.

Serbo

Capitale nazionale

Sarajevo

Valuta

Marchio convertibile (BAM)

L’espansione globale è un momento entusiasmante per la tua azienda, ma comporta anche alcune sfide, come capire come ottenere un visto di lavoro per i dipendenti in Bosnia-Erzegovina.

Tipi di visti di lavoro in Bosnia-Erzegovina

La Bosnia-Erzegovina richiede 2 cose da lavoratori internazionali: un permesso di lavoro e un permesso di soggiorno temporaneo. Attualmente, Bosnia ed Erzegovina stanno cercando di diventare uno stato membro dell’Unione europea (UE) e il Paese ha una politica sui visti simile a quella dell’UE. I cittadini di diversi paesi possono entrare senza visto e rimanere fino a 90 giorni, quindi suggeriamo di consultare i siti web ufficiali del governo per un elenco aggiornato dei paesi applicabili.

Le persone che desiderano rimanere nel paese per più di 3 mesi devono richiedere un permesso di soggiorno temporaneo presso il loro ufficio locale sul campo presso il Servizio per gli affari esteri (SFA), un'unità amministrativa indipendente all'interno del Ministero della sicurezza. Gli individui devono presentare la domanda di permesso di soggiorno temporaneo almeno 15 giorni prima della fine del loro periodo di 3-month senza visto. Un permesso di soggiorno temporaneo può essere rilasciato per un periodo massimo di 1 anno, se non diversamente stabilito dal permesso di soggiorno.

Requisiti per ottenere i visti di lavoro per la Bosnia-Erzegovina

Il Paese ha numerosi requisiti per il visto di lavoro e il permesso, tra cui:

  • Informazioni sul dipendente, inclusi nomi formali, data di nascita, luogo di residenza e altro ancora.
  • Informazioni sul lavoro del dipendente, incluso il tipo di lavoro e le condizioni di lavoro.
  • Informazioni sulla società, come il numero di registrazione.
  • Una spiegazione scritta sul motivo per cui il datore di lavoro ha assunto un dipendente internazionale su un individuo locale.
  • Il certificato di laurea internazionale del dipendente è stato tradotto in una delle lingue ufficiali della Bosnia-Erzegovina.

Il governo ha anche bisogno di documenti certificati, tra cui il passaporto e il certificato di laurea del dipendente, nonché l'ID fiscale dell'azienda e la prova di solvibilità. I datori di lavoro devono inoltre fornire la prova del pagamento delle spese amministrative del visto di lavoro o del permesso di lavoro della Bosnia-Erzegovina.

Processo di candidatura

I datori di lavoro devono richiedere un permesso di lavoro per conto dei dipendenti. Questo è un processo lungo, quindi consigliamo di iniziare presto. Tenete a mente che la Bosnia-Erzegovina ha anche quote per i permessi di lavoro che si applicano ai dipendenti internazionali in determinate occupazioni per un anno. Il Consiglio dei Ministri della Bosnia ed Erzegovina stabilisce le quote annuali in base alla politica di migrazione del paese e alla situazione del mercato del lavoro. La priorità per i permessi di lavoro va ai lavoratori internazionali che hanno già un permesso di soggiorno temporaneo per il ricongiungimento familiare.

Se l’azienda raggiunge la quota, il passo successivo è quello di richiedere un permesso di lavoro in Bosnia-Erzegovina con il servizio di occupazione del paese. Quindi, l’Agenzia federale per l’impiego approverà o respingerà il permesso. Se la domanda viene approvata, i dipendenti possono presentare domanda tramite la propria ambasciata o consolato locale. I permessi di lavoro sono solitamente temporanei e attivi per un massimo di un anno, dopodiché i dipendenti devono riapplicarli.

Altre considerazioni importanti

Alcuni professionisti possono essere esentati dall'ottenimento di un permesso di lavoro in Bosnia-Erzegovina. Ad esempio, i fondatori di un'azienda o di un'impresa che svolgono determinati compiti che non hanno caratteristiche occupazionali o non superano i 3 mesi di servizio non hanno bisogno di un permesso di lavoro. Tuttavia, un fondatore che è anche un manager e riceve uno stipendio deve ottenere un permesso di lavoro per rimanere conforme.

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Esclusione di responsabilità

QUESTO CONTENUTO È A SCOPO PURAMENTE INFORMATIVO E NON COSTITUISCE CONSIGLI DI TIPO LEGALE O FISCALE. È sempre bene rivolgersi al proprio legale e/o consulente fiscale. G-P non fornisce consigli in materia legale o fiscale. Le informazioni sono di carattere generale e non commisurate a un’azienda o forza lavoro specifica; inoltre, non riflettono l’erogazione di prodotti G-P in una data giurisdizione. G-P non rilascia dichiarazioni o garanzie riguardo la precisione, completezza o tempestività di queste informazioni, e declina ogni responsabilità ascrivibile o correlata a esse, comprese eventuali perdite causate all’uso o al fare affidamento sulle informazioni.

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