Le aziende che fanno affari con successo in Giappone sono tra le aziende più importanti del mondo.
Tuttavia, non è un segreto che avere successo in Giappone sia una sfida. Molte aziende falliscono nel tentativo di tradurre il proprio messaggio e la propria strategia per il mercato locale, perché non lo capiscono.
Il Giappone è un paese di protocolli, in cui bisogna dedicare tempo a creare i rapporti commerciali prima di provare a vendere qualcosa.
Se vuoi assumere dipendenti nella terza maggiore economia del mondo, devi imparare i metodi dell’attività economica in questo paese affascinante.
Perché fare affari in Giappone?
Se la tua azienda si prepara in modo appropriato per le sfide che fare affari in Giappone comporta, puoi avere accesso a:
- La Borsa valori più grande dell’Asia
- Una quota di mercato congiunta di oltre 5,6 trilioni di dollari americani
- 10 percento dell’economia mondiale
- Clienti con un alto livello di reddito disponibile
- Una forza lavoro numerosa
- Infrastruttura di prim’ordine
Oltre a questo, il Giappone è un attore fondamentale nel mercato internazionale e una nazione costruita attorno alla promozione del commercio globale.
Quali sono i pro e i contro del fare affari in Giappone?
Forse il principale pro del fare affari in Giappone è l’accesso a uno dei più grandi mercati dell’Asia, e del mondo. Il Giappone offre però altri vantaggi significativi per la tua organizzazione.
Pro:
Consumatori ben informati
I consumatori in Giappone sono pronti a pagare un extra per i tuoi prodotti di alta qualità. I consumatori giapponesi riescono a capire il rapporto costi-benefici di lungo termine di un prodotto più costoso rispetto a uno dalle prestazioni inferiori.
Economia di accesso
Il Giappone viene definito “la porta dell’Asia” con un’economia di mercato ideale per imprese e opportunità. Il Giappone è anche un significativo centro di consumatori in Asia, e raggiungere il successo in questo mercato può portare ad avere successo in tutta la regione.
Registrazione aziendale accessibile
Tutto sommato registrare la propria azienda in Giappone è relativamente accessibile. Solitamente la registrazione di un’azienda in Giappone richiede dalle due alle quattro settimane.
Forza lavoro altamente istruita
Secondo gli indicatori economici, la popolazione in età lavorativa del Giappone con un’istruzione avanzata è pari al 79,9 percento. L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) classifica il Giappone con la seconda percentuale più alta di istruzione della popolazione adulta, al 50,5 percento.
Prestazioni e prospettive economiche forti
Secondo Fortune, “il prodotto interno lordo del Giappone ha superato le aspettative degli analisti con un aumento del 3% nell’ultimo trimestre del 2020 rispetto a quello precedente, stimolato dal consumo privato, da un salto nelle esportazioni e da un influsso di investimento privato”.
Indipendentemente dalle complicazioni causate dalla pandemia globale, si prevede che il Giappone continuerà a essere una delle potenze economiche globali in futuro. Focus Economics prevede che il Giappone rimarrà la terza economia più grande nel 2024, con un PIL di trilioni di dollari5.6 USA.
Un giocatore principale nell’industria e nella tecnologia
Il Giappone fabbrica il 25 percento dei prodotti high-tech di tutto il mondo. Inoltre, il fatturato annuo dei principali produttori di elettronica del Giappone è quasi significativo quanto l’economia dei Paesi Bassi.
Quindi, come puoi vedere, fare affari in Giappone ha vari importanti aspetti positivi; ma quali sono i contro?
Contro:
Acquisizione di talenti difficile
Secondo il sondaggio sulla carenza di talenti a livello globale del 2018 di Manpower, dei 43 paesi presi in esame, il Giappone si è rivelato il più difficile per quanto riguarda le assunzioni. Oltre a questo, il Giappone ha un rapporto lavoro-domanda di 1.06, uno dei più bassi al mondo.
Invecchiamento della popolazione
Il venticinque percento della popolazione giapponese ha più di 65 anni, e questa percentuale è destinata a crescere del 40 percento entro il 2060, secondo il World Economic Forum.
Consumatori esigenti
Sappiamo cosa stai pensando: “ma i consumatori giapponesi non erano uno dei pro?” Sicuramente dipende dal tuo approccio. Sono ben informati, il che significa che hanno degli standard e sono anche esigenti.
Questo cosa significa? Deve esserci la volontà da parte tua di riprogettare o adattare i tuoi prodotti e servizi per soddisfare le loro aspettative.
Predisposizione delle entità dispendiosa in termini di tempo e risorse
La registrazione della tua impresa potrà essere una procedura semplice, ma la configurazione di un’entità in Giappone può essere tutt’altro che veloce. Devi rivolgerti a vari uffici, e sostenere le spese associate al capitale richiesto.
La presentazione di articoli e documenti può costare da 450 a 20.800 yen giapponesi.
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Pochi momenti di dialogo in lingua inglese
Anche se i corsi di lingua inglese sono standard in tutto il Giappone, sono pochi i professionisti ad avere un livello di inglese tale da potere tenere una conversazione. Ciò significa che colloqui e affari, in generale, dovranno essere condotti in giapponese. Secondo Michael Page, i giapponesi che hanno sostenuto il test di lingua inglese per la comunicazione internazionale (TOEIC) hanno portato a un posizionamento del Giappone al 40° posto su 48 paesi.
Perché le aziende falliscono in Giappone?
Plus Alpha Digital, agenzia dedicata al digitale e alle consulenze con sede a Tokyo, ha rivelato che le aziende internazionali commettono diversi errori in Giappone.
1. La maggior parte delle aziende ritiene di potercela fare con la lingua inglese. Esse sottovalutano la barriera linguistica e non capiscono che comunicare in lingua giapponese è fondamentale.
2. Le aziende spesso presumono che l’importo che investono localmente sia simile a quello che devono investire in Giappone. Spesso questo porta a un investimento insufficiente e dunque a un’uscita precoce.
3. Si osserva inoltre una mancanza generalizzata di comprensione del mercato locale. Alcune organizzazioni ritengono di potercela fare con il solo sforzo o denaro. Tuttavia, la supposizione che il successo nel proprio mercato nazionale si sarebbe tradotto nel successo in Giappone ha fatto cadere perfino alcune delle principali aziende di livello globale.
5. Tralasciando il fatto che, anche con l’aiuto, le aziende possono finire per scegliere il partner sbagliato che non ha conoscenze sufficienti del mercato locale.
Quali sono alcuni suggerimenti per fare affari in Giappone?
È facile cadere preda di errori quando si fanno affari in un paese straniero. Il Giappone è particolarmente ostico perché è un territorio sconosciuto per la maggior parte delle aziende.
Non dare nulla per scontato
Tutti noi creiamo pregiudizi in base alle nostre culture aziendali e ai nostri background locali, ma l’applicazione di queste ipotesi alle interazioni commerciali in tutto il mondo può ridurre significativamente le possibilità di successo in nuovi mercati.
Indipendentemente da quelle che siano le tue abitudini, devi presumere che siano del tutto differenti. Questo ti consentirà di approcciarti e sviluppare strategie commerciali in modo corretto, piuttosto che agire per istinto.
Prenditi il tuo tempo
Il Giappone non è una terra in cui gli affari si conducono alla velocità della luce. I professionisti potrebbero avere l’aspettativa che tu dedichi del tempo per comunicare in modo chiaro il messaggio e il punto di vista della tua azienda.
Adattamento e personalizzazione di ogni cosa
Devi ripensare il tuo approccio commerciale, i contenuti, la strategia di marketing e perfino alcuni dei tuoi prodotti. Non farlo potrebbe portare a una tua uscita precoce dal mercato.
Diventa un marchio
Questo dovrebbe essere il tuo obiettivo in ogni mercato. In Giappone però la maggior parte delle aziende ha un’eredità, che significa che un marchio dalla forte immagine può aiutarti a raggiungere la vetta.
Conserva i tuoi candidati
Attualmente in Giappone ci sono 160 posizioni per 100 candidati. Questo significa che non dovrai respingere candidati da ogni dove, ma dovrai attendere che i candidati bussino alla tua porta.
Il turnover è diventato comune in tutto il mondo. In Giappone invece il passare da un’azienda all’altra non è visto di buon occhio, quindi sei vuoi attrarre e mantenere i professionisti devi assicurarti che vedano il quadro a lungo termine.
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Costruisci solide relazioni
Le relazioni commerciali in Giappone non sono solo interessi economici o legalità. Sarebbe meglio se dedicassi del tempo a creare legami fruttuosi e rispettosi con chiunque incontri.
Trova il partner giusto
La cosa migliore che puoi fare è imparare il più possibile e trovare gli esperti giusti che abbiano già rivestito ruoli di “factotum” e possiedano le conoscenze per aiutarti ad avere successo.
Come puoi assumere dipendenti in Giappone?
A questo punto, stai pensando che fare affari e assumere in Giappone sia un’attività complicata, e lo è. La buona notizia è che non è un mistero perché le aziende hanno fallito: non erano preparate.
Espandersi in Giappone può essere uno step significativo per gli obiettivi internazionali della tua azienda. Come qualsiasi oggetto di valore, però, c’è del lavoro da fare. Detto questo, non significa che tu debba fare tutto da solo.
Oggi esiste il vantaggio della disponibilità di modelli di assunzione che consentono alle aziende di assumere in Giappone senza la necessità di creare un’entità o avere a che fare con i processi di registrazione locali.
Il modello Employer of Record (EOR) consente alle aziende di assumere dipendenti internazionali in modo rapido e conveniente. Un Employer of Record dispone di un’entità internazionale costituita e si occupa di libro paga, tasse, vantaggi e processi delle Risorse Umane.
Un Employer of Record offre alle aziende una protezione completa contro la responsabilità internazionale, assumendo il 100 percento della responsabilità di conformità.
Gli Employer of Record offrono un team di esperti nazionali che possono inserire i tuoi candidati in modo semplice e aiutarti a garantire che rimangano felici e coinvolti.
Il grande vantaggio di un Employer of Record è che ti consente di verificare il mercato giapponese assumendo solo un paio di dipendenti senza realizzare un impegno su larga scala.
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